IN-PRESSIONES
21 E + CARTE
a cura di Marcello Palminteri
26 NOVEMBRE 201 - 30 GENNAIO 2022
Una selezione di opere grafiche dal secondo Novecento ad oggi, legate dall’appartenenza ad una “linea astratta” e che segnalano un’importante traiettoria di ricerca, restituendo un significativo spaccato di una tendenza che ha riformulato la capacità collettiva del “vedere”.
In mostra opere di Carla Accardi, Rodolfo Aricò, Agostino Bonalumi, Alberto Burri, Enrico Castellani, Pietro Consagra, Tony Cragg, Annalaura di Luggo, Piero Dorazio, Sergio Fermariello, Horacio Garcia Rossi, Gianfranco Pardi, Pino Pinelli, Toti Scialoja, Turi Simeti, Ettore Sordini, Marco Tirelli, Giulio Turcato, Cy Twombly, Giuseppe Uncini, Arturo Vermi.
Come scrive Marcello Palminteri le opere esposte presentano una forma di sintesi che dichiara il senso dell’immagine, facendosi metodologia di una ricerca che si differenzia dal disegno e dalla pittura ma il cui confronto non è mai impari. La grafica è una “pratica” parallela che obbedisce ad uno stesso “rito” del fare, in questo caso allargato, abbracciando un’artigianalità creativa fatta di scambi, di “impressioni” prima umane e poi tecniche. Così ogni opera perviene alla propria compiutezza e la trasposizione dalla matrice alla carta, - l’“impressione” - è la maturazione del gesto e del pensiero. Ecco allora che tecnica e immaginazione corrono per binari paralleli e la riproducibilità avvalora il ruolo sociale dell’arte.