MARIO SCHIFANO
SETTANTA80NOVANTA
a cura di Marcello Palminteri
25 MAGGIO - 22 GIUGNO
8 SETTEMBRE - 12 OTTOBRE 2022
Venti opere realizzate da Mario Schifano tra gli anni Settanta e gli anni Novanta, provenienti da collezioni private e già esposte in importanti rassegne italiane ed estere. Fedele alla sperimentazione ed alla pittura (alla pittura che ha vinto e che negli anni Ottanta ritorna prepotente con la Transavanguardia di cui è precursore), Mario Schifano attraversa il “Sessantotto” dell’arte opponendo al concettualismo la forza straripante del colore, al grigiore del “poverismo” il rosso della lotta e della contestazione, della ricerca della vita fuori dagli schemi e fuori dalle mura. L’attrazione per gli opposti, nella sua ricerca confluiscono in un nomadismo che supera la dialettica tra figurazione ed astrazione, sapendo raccogliere contributi da entrambi i fronti per indicare una direzione meno rigida e per questo veramente moderna; ragione che ancora oggi rende la sua opera più attuale di ogni altra ricerca del secondo Novecento, per la capacità affabulante con cui ha disegnato e descritto, con parole nuove, tutto ciò che ci circonda e che è rientrato nello spettro di luce dell’artista nel corso di una vita, concentrando, negli spazi dell’opera, ansie, paure e significati di un secolo.